Crollano i fortini in Toscana. Rosignano e Montecatini ok con M5S. Lega ko
Crollano i fortini in Toscana. A Rosignano Marittimo, Comune di circa 30mila abitanti in provincia di Livorno che ospita la discarica piĆ¹ grande della Toscana, finisce un’epoca con la sconfitta della storica amministrazione di centrosinistra al ballottaggio.
A compiere l’impresa un civico, Claudio Marabotti, che diventa sindaco con la sua Rosignano nel Cuore in coalizione con Movimento 5 Stelle battendo nettamente il sindaco uscente Daniele Donati, Pd.
A Montecatini Terme, Comune in provincia di Pistoia di circa 20mila abitanti, Claudio Del Rosso, centrosinistra Pd con M5S, batte con 8 voti di differenza il sindaco uscente Luca Baroncini, centrodestra, segretario Lega Salvini Toscana. Dopo essere andato al ballottaggio con dieci voti in piĆ¹ rispetto a Fanucci.
Donati, Pd, e Baroncini, Lega Salvini, in realtĆ hanno giĆ perso al primo turno 8 e 9 giugno: entrambi non votati dai due terzi dei cittadini. Il ballottaggio ha sancito la sconfitta.
Una candidatura molto credibile quella di Marabotti a Rosignano, fatta tutta di candidati credibili, a partire dalla campionessa olimpica di Rosignano Giulia Quintavalle, a oggi unico oro olimpico azzurro al femminile di judo.
E dal prof grillino Mario Settino.
Donati nel 2019 aveva vinto al ballottaggio col centrodestra. Baroncini nel 2019 aveva vinto al primo turno.
I nuovi sindaci di Rosignano e Montecatini Terme hanno il Movimento 5 Stelle in coalizione
Baroncini, che ha chiesto il riconteggio dei voti, con la mancata riconferma di sindaco, sancisce la definitiva batosta di Lega Salvini in Toscana a queste amministrative.
Lega Salvini che a Firenze elegge un solo consigliere comunale. Uno solo a Livorno. Uno solo a Prato.
Lega estromessa da molti Consigli Comunali in Toscana in cui era entrata a valanga nel 2019. E non basta alla Lega Salvini pubblicare ogni giorno post contro Ilaria Salis per distogliere l’attenzione dal clamoroso tonfo appena distratto per un momento dalla personale vittoria europea dell’indipendente generale Vannacci.
La Lega si consola con Ponsacco, il suo candidato Gabriele Gasperini per il centrodestra, quello per cui Salvini era tornato in Toscana, eletto nuovo sindaco.
A Rosignano Daniele Donati, caso pressochƩ unico, addirittura abbandonato al ballottaggio da oltre 500 elettori che lo avevano votato al primo turno. Hanno preferito sindaco il cardiologo Claudio Marabotti.
A dimostrazione di una vera e propria rivolta dei cittadini di Rosignano Marittimo.
Un Donati Pd andato al ballottaggio pure con la dichiarazione di voto a favore di Roberto Testa, candidato di centrodestra perdente al primo turno che ci ha tenuto molto a dichiarare alla vigilia del secondo turno che la “coalizione guidata da Marabotti rappresenta un male assolutamente da evitare perchĆ© non sarebbe minimamente in grado di guidare la nostra cittĆ ”.
Diversa la valenza politica di Rosignano Marittimo e Montecatini Terme.
Se a Montecatini Terme la sconfitta di un sindaco segretario regionale Lega sancisce la disfatta del partito di Salvini in Toscana, a Rosignano la sconfitta del sindaco uscente Pd ĆØ sconfitta del Pd di un Comune in una Toscana in cui il Pd si ĆØ confermato primo partito. Eleggendo gran parte dei sindaci con la coalizione di centrosinistra a traino dem. Confermando i suoi sindaci nei capoluoghi con Sara Funaro prima sindaca di Firenze, Ilaria Bugetti prima sindaca di Prato, Luca Salvetti riconfermato sindaco di Livorno.
Il che significa che a Rosignano ĆØ stato mandato a casa un ben preciso sistema di governo di cui ĆØ l’emblema Donati, vicesindaco per dieci anni prima di diventare sindaco al ballottaggio col centrodestra nel 2019.
La vittoria di Claudio Marabotti non ĆØ un caso. E’ frutto di un lavoro che parte da lontano.
Nel 2014 con l’avvento del Movimento 5 Stelle Rosignano e il 16.62% con consistente ingresso grillino in Consiglio Comunale.
Nel 2019 con l’avvento di Rosignano nel Cuore lista civica fondata da Claudio Marabotti e il 22.1% pronti via che non ĆØ bastato per il ballottaggio. Ma che ha eletto molti consiglieri comunali.
Nel 2024 insieme Rosignano nel Cuore e M5S insieme, con loro la lista civica Io voto io vinco, sono riusciti nell’impresa.