(Adnkronos) –
Nel 2024 il Gruppo Otb, cui fanno capo i marchi Diesel, Jil Sander, Maison Margiela, Marni, Viktor&Rolf, e le aziende Staff International e Brave Kid, ha diminuito le proprie emissioni totali (Scope 1, Scope 2 market-based e Scope 3) del 31% rispetto al 2023. Si tratta di uno dei dati del bilancio di sostenibilitĂ 2024, presentato dal gruppo di Renzo Rosso nel quartier generale di via Stendhal, a Milano. Questo risultato, spiega il gruppo, “riflette l’impegno costante nel contribuire agli obiettivi globali di mitigazione del cambiamento climatico, in linea con gli standard internazionali e la direzione definita dal settore”. Nel 2024, inoltre, il 100% dei siti (uffici e store del Gruppo) gestiti direttamente in Europa e Nord-America è stato alimentato esclusivamente da energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili. A livello globale, la quota di energia da fonti rinnovabili impiegata ha raggiunto il 70%, consolidando l’approccio di Otb verso una gestione responsabile delle risorse energetiche.  Tra i dati in evidenza nel bilancio, emerge come nelle collezioni dei propri brand, Otb abbia utilizzato il 24% di materiali certificati sul totale degli acquisti effettuati dal Gruppo. "La sostenibilitĂ per noi è uno state of mind ed è uno dei valori piĂą importanti nella mia visione di business – afferma Renzo Rosso presidente e fondatore del Gruppo Otb -. Ne siamo orgogliosi. Abbiamo iniziato nel pre-Covid e abbiamo voluto che la sostenibilitĂ diventasse una lingua che si parla ogni giorno nelle nostre aziende. Pensiamo di essere tra i best in class nella sostenibilitĂ , che non è usare un tessuto riciclato ma da noi si pratica tutti i giorni. La sostenibilitĂ non costa poco e sappiamo che ci sono caratteristiche che vanno rispettate. Anche se tutti miriamo a incrementare i fatturati e a fare numeri sempre piĂą alti noi pensiamo di base che sarebbe meglio produrre meno e produrre di qualità ”.  Per Rosso, “lo sviluppo sostenibile, insieme all'innovazione e all'utilizzo di tecnologie come Intelligenza Artificiale o la blockchain, devono guidare un modo di fare impresa contemporaneo e saranno sempre piĂą importanti in futuro. Sono molto orgoglioso degli obiettivi che abbiamo raggiunto quest'anno, sono il frutto del lavoro delle 7.000 persone che fanno parte del nostro Gruppo e dello spirito che tutti condividiamo". Il bilancio di sostenibilitĂ consolida l'impegno del Gruppo Otb verso un'industria della moda sempre piĂą responsabile, inclusiva e trasparente, un percorso da sempre strutturato attorno a tre pilastri strategici: The New Fashion System, Protecting Our Planet e Brave Together. Nel 2024, il Gruppo ha proseguito con determinazione il proprio impegno nel ripensare il modello tradizionale dell'industria della moda, con l'obiettivo di sviluppare collezioni a minore impatto ambientale attraverso l'ideazione di un design responsabile, l'adozione di modelli di business circolari e la ricerca di materiali preferenziali, riciclati e a minore impatto ambientale. In particolare, questi ultimi hanno rappresentato nel 2024 oltre il 24% del totale delle materie prime acquistate dal Gruppo, con un aumento di 7 punti percentuali rispetto al 2023. Un focus particolare è stato dedicato all'approvvigionamento di materiali naturali a ridotto impatto ambientale. Ad esempio, nel 2024 gli acquisti di cotone preferenziale (biologico, rigenerativo e riciclato), che rappresenta il 62% delle materie prime acquistate dal Gruppo, hanno registrato un aumento del 31% rispetto all'anno precedente. Per migliorare ulteriormente questa performance, Otb ha introdotto standard condivisi per tutto il Gruppo rispetto alle materie prime preferenziali, elencando inoltre quelle vietate o da eliminare dalle collezioni entro tempistiche precise. In questo contesto, Diesel si è particolarmente distinta per il suo approccio innovativo alla circolaritĂ e ha ricevuto il Circular Economy Award, riconoscimento assegnato dalla Ellen MacArthur Foundation nell'ambito dei 'Sustainable Fashion Awards 2024' promossi dalla Camera Nazionale della Moda Italiana. Diesel è stata premiata grazie a progetti quali Diesel Rehab Denim e Diesel Second Hand, nonchĂ© per la collaborazione con l'Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (Unido) riguardo iniziative di riciclo che hanno coinvolto la filiera del marchio. Nel quadro della propria strategia di innovazione, trasparenza e tutela verso il consumatore, il Gruppo Otb ha inoltre rafforzato il proprio impegno nella lotta alla contraffazione. Dal 2022 al 2024, Otb ha fornito un certificato digitale di autenticitĂ a oltre 1.800.000 prodotti dei brand Jil Sander, Maison Margiela e Marni, grazie alla collaborazione con il Consorzio Aura Blockchain, di cui è Steering Member insieme a Lvmh, Prada Group e Cartier (parte di Richemont). Attraverso questo strumento e la tecnologia blockchain sottostante, il consumatore accede con il proprio smartphone alla garanzia di autenticitĂ del prodotto acquistato, oltre che a informazioni sulla sua produzione e origine. I prodotti Diesel sono invece dotati di un codice Qr code e di un codice numerico a 12 cifre, che, grazie al loro abbinamento, creano un'identitĂ digitale unica alla quale il cliente può accedere attraverso una semplice scansione. Nel corso del 2024 sono stati monitorati circa 300 siti web di vendita di merci illegali e, grazie alla collaborazione con le autoritĂ e le piattaforme digitali, sono stati rimossi oltre 23.000 contenuti illeciti sui canali social media e piĂą di 60.000 inserzioni online di prodotti contraffatti dei brand del gruppo.        —finanzawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Otb taglia le emissioni, nelle collezioni 24% materiali certificati
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