PISA – ‘Il batticuore: l’Arno che verrà e il mare’, con progetti e attività da portare avanti sull’asta finale dell’Arno, ‘per proteggere e valorizzare il tratto di fiume che scorre nel cuore di Pisa per poi gettarsi in mare’. Appuntamento con la presentazione del ‘Contratto di fiume Arno’ , inserito nel progetto regionale ‘Un patto per l’Arno’, lunedì 29 novembre nella sede del Consorzio 4 Basso Valdarno a Pisa. Ad aprire i lavori, ‘finalizzati a tracciare una visione comune per la gestione dei rischi e la valorizzazione dei territori in ottica di sviluppo sostenibile’, Maurizio Ventavoli, presidente Consorzio 4 Basso Valdarno. Quindi ‘L’Arno e l’emergenza’, con Fabrizio Curcio, capo del Dipartimento della Protezione Civile, e Monia Monni, assessore all’ambiente e alla Protezione Civile della Regione Toscana.
L’Arno che verrà, a Pisa il contratto di fiume
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