FIRENZE – Inizia con lo ‘spezzatino’ la stagione della serie C. Le quattro toscane impegnate nel torneo giocheranno fra il 23 e il 25 di agosto la prima gara di campionato.
Lo faranno con diverse condizioni sia dal punto di vista della rosa, sia come ambizioni.
In alcuni casi si tratta di un’incognita, come per la Lucchese di Giorgio Gorgone, che parte a fari spenti nel match delle 20,45 del 23 agosto sul campo abruzzese del Pineto. Formazione ancora da sistemare, che in settimana ha perso una delle pedine migliori dell’anno scorso, il laterale Vincent De Maria e che sconta diverse assenze. Per la gara d’esordio mancheranno sicuramente l’ex Pisa Gucher e Magnaghi. Gasbarro è squalificato, in ritardo di condizione ci sono i nuovi arrivati Costantino e Wellbeck e Tumbarello, che è rientrato in gruppo solo a inizio settimana. Ma sarà solo il campo a dire quali sono le potenzialità dei rossoneri, eliminati al primo turno di Coppa Italia di Serie C (l’anno scorso era arrivata in semifinale) dalla Pro Vercelli.
Chi arriva all’esordio con sensazioni positive è il Pontedera di Agostini, impegnato il 24 agosto con il Legnago Salus alle 18. Lo ha confermato in settimana anche il direttore sportivo, Moreno Zocchi, che ha parlato delle belle prestazioni in Coppa contro la Pianese e contro l’Avellino. I granata sono usciti solo ai calci di rigore contro i campani e hanno vinto il derby d’esordio, seppur faticando. Da capire se la condizione fisica, rispetto alle prime due uscite, è migliorata, visto che è quello il tasto dolente della prima fase della nuova stagione.
Contemporaneamente al Pontedera esordirà in campionato anche la neopromossa Pianese, che a Piancastagnaio in provincia di Siena attende il Perugia, una delle favorite di quest’anno. Nessun timore reverenziale per Prosperi & Co. e per una squadra che con il Pontedera ha dimostrato una grande condizione fisica. Entusiasmo in casa bianconera alla presentazione delle nuove maglie. Il direttore sportivo Cangi ha chiesto al gruppo di non avere timori e di affrontare un match alla volta.
Chiude la formazione più ambiziosa fra le toscane di C, l’Arezzo, che domenica 25 agosto alle 20,45 affronta il Campobasso. Gli amaranto hanno vinto le prime due gare di Coppa, entrambe in rimonta, ed hanno allestito una rosa di tutto rispetto per la categoria, che adesso si dovrà calare nelle difficoltà di un campionato in cui tutti gli avversari attenderanno al varco gli aretini. Sul fronte mercato non sono mancati gli sforzi, anche per far fronte ad alcuni infortuni di inizio stagione. Dopo l’arrivo in amaranto di Samuele Righetti è stato annunciato il prolungamento fino al 2026 dell’attaccante Guccione. Una tranquillità in più e la dimostrazione di una volontà di programmazione a medio termine della società.
Ma adesso dalle chiacchiere la parola passa solamente al campo. Si vedrà con quale esito.