LORENZANA CRESPINA – Colpita da una tragedia che ha strappato alla comunità una delle sue figure più care. Erano le 20,53 di sabato (27 dicembre) quando Alessandra Fantozzi, 77 anni, per tutti semplicemente Sandra, è stata travolta e uccisa da un’auto in via Vittorio Veneto a Cenaia, frazione di Crespina Lorenzana.
La dinamica, al vaglio dei carabinieri, ha contorni che rendono l’accaduto ancora più straziante: Sandra stava attraversando la strada, sembra proprio sulle strisce pedonali, a pochi passi da casa. Non stava andando lontano; la aspettava una serata di festa, una di quelle tradizioni che scaldano il cuore dopo il Natale, per giocare a tombola insieme alle amiche di sempre. Un appuntamento a cui non è mai arrivata.
L’impatto con la vettura è stato violentissimo, non lasciandole scampo. I soccorsi sono stati immediati: sul posto si sono precipitate le ambulanze della Misericordia di Cenaia e della Misericordia di Cascina con il medico a bordo. I sanitari hanno tentato l’impossibile per strapparla alla morte, ma le ferite riportate erano troppo gravi: il cuore di Sandra aveva già smesso di battere al loro arrivo.
Il conducente dell’auto, fermatosi subito dopo lo scontro, è stato trovato dai militari in stato di choc. Come da prassi, l’uomo è stato sottoposto agli accertamenti necessari per verificare le condizioni psicofisiche al momento dell’impatto, mentre l’area dell’incidente è stata transennata per consentire i rilievi tecnici sulla velocità e la visibilità del tratto stradale.
I carabinieri sono a lavoro per ricostruire l’esatta traiettoria del veicolo e la dinamica del sinistro, Cenaia si stringe nel dolore per una vita spezzata.
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