FIRENZE – È di cinque arresti il bilancio dell’operazione dei carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Firenze al termine delle indagini per un furto dello scorso 7 luglio nel quartiere del Campo di Marte a Firenze.
A finire in manette cinque persone di nazionalità georgiana fra i 28 e i 55 anni. A condurre a loro le indagini dei militari sugli indumenti indossati e sulle auto utilizzate durante il colpo reato e la ricostruzione dei movimenti della banda. Il modus operandi era consolidato: i cinque passavano ore ad osservare i movimenti dei condomini della zona per acquisire informazioni sulle abitudini sui residenti e sulle serrature da aprire. Quattro di loro, infatti, sono stati fermati proprio durante uno dei probabili sopralluoghi proprio a Campo di Marte.
La banda aveva una base operativa in provincia di Pisa dove è stata trovata parte della refurtiva sottratta lo scorso 7 luglio. In quell’occasione erano riusciti ad appropriarsi di gioielli, capi e accessori di abbigliamento per un valore complessivo di oltre 300mila euro. Sono stati sequestrati anche numerosi attrezzi utili ad aprire le porte di ingresso delle abitazioni e due auto usate presumibilmente per gli spostamenti.
I soggetti fermati, di cui soltanto due liberi da precedenti di polizia, sono stati condotti ai carceri di Firenze e Pisa. All’esito dell’udienza di convalida i Gip di Pisa e Firenze hanno applicato per tutti la misura della custodia cautelare in carcere.