PISA – C’è un altro arrestato per l’omicidio di un 25enne di origine tunisita dello scorso 5 gennaio in piazza Vittorio Emanuele a Pisa a seguito di una rissa.
Le attività investigative, coordinate dal magistrato di turno della Procura della Repubblica di Pisa, avevano permesso di rintracciare un 32enne georgiano a cui, attraverso le attività di indagine svolte, erano riferite le responsabilità per l’efferato reato e per il quale i militari operanti procedevano a fermo. Da quell’evento le ulteriori attività di indagine svolte dai militari del Nucleo operativo e radiomobile dei carabinieri di Pisa – con l’ausilio del Nucleo investigativo del reparto operativo di Pisa – e coordinate dalla locale procura hanno permesso, attraverso la verifica delle registrazioni dei sistemi di videosorveglianza, la raccolta delle testimonianze e servizi di controllo specifici, di individuare i partecipanti alla rissa aggravata in concorso, 4 soggetti tunisini ed uno georgiano, che nella giornata del 21 gennaio sono stati arrestati, oltre ad un ulteriore soggetto di origine tunisina arrestato nello scorso mese di febbraio.
L’ordinanza che disponeva le misure cautelari, emessa dal Gip presso il locale tribunale, su richiesta della procura di Pisa, ha avuto come ulteriore destinatario un soggetto di origine tunisina – anch’egli indagato per rissa aggravata in concorso – che, a conclusione delle attive ricerche svolte dai carabinieri della compagnia di Pisa, risultava essere in Francia, e dove, grazie alla collaborazione internazionale tra organi di polizia, è stato tratto in arresto nei giorni scorsi dalle autorità locali, poiché destinatario di mandato di arresto europeo emesso dall’autorità giudiziaria pisana.
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