BIENTINA – Sequestrata una piantagione di canapa in provincia di Pisa, quasi pronta per il raccolto finale.
La scoperta è stata dei carabinieri della stazione di Bientina che l’hanno individuata, in un campo in disuso. La scoperta è stata segnalata alla procura di Pisa che, tramite il pubblico ministero, ha disposto una serie di accertamenti svolti dai militari di Bientina con l’ausilio dei colleghi del Norm di Pontedera. Al termine degli accertamenti delegati, l’autorità giudiziaria ha disposto il sequestro della piantagione di canapa e di ogni altro elemento riconducibile alla coltivazione.
Ieri dalle prime luci dell’alba i carabinieri hanno fatto accesso nell’area ed è arrivato il sequestro di 187 piante di canapa per oltre 82 chilogrammi di peso, vari attrezzi idonei alla coltivazione (zappe, vanghe, trivella con motore a scoppio, tubi d’irrigazione, eccetera). Le 187 piante opportunamente estirpate, dopo gli accertamenti e campionamenti saranno distrutte mediante incenerimento.
Si stima che l’intera piantagione una volta raggiunta la migliore maturazione avrebbe potuto produrre circa 30 chilogrammi di marijuana determinando così un valore alla vendita, nel mercato (non solo della provincia di Pisa) dello spaccio di stupefacenti, non inferiore ai 120mila euro.
Le indagini sono tuttora in corso per identificare le persone responsabili della coltivazione illegale della piantagione.