PISA – Esuberi Vodafone, Consiglio regionale Toscana contro licenziamenti.
Il Consiglio regionale della Toscana esprime la propria solidarietà e vicinanza alle lavoratrici e ai lavoratori del call center Vodafone di Pisa che, secondo fonti sindacali e di stampa, sarebbero a rischio licenziamento.
Si tratterebbe, sottolinea il Consiglio regionale, di 97 persone, soprattutto donne tra i 40 e i 50 anni, che potrebbero perdere il posto di lavoro entro il mese di giugno.
Un numero che corrisponde a circa un terzo dei 271 dipendenti della sede di Ospedaletto.
L’aula presieduta da Antonio Mazzeo ha approvato ad unanimità la mozione con prima firmataria la consigliera regionale Irene Galletti, M5S.
Mozione con cui si impegna la giunta “ad attivarsi, al più presto, in tutte le sedi regionali e ministeriali, in base alle proprie competenze e di concerto con le rappresentanze sindacali e i rappresentanti dell’azienda, per scongiurare ogni ipotesi di licenziamento e per sostenere una soluzione negoziata che garantisca gli attuali livelli occupazionali e la loro stabilità a lungo termine”.
La Regione Toscana, viene sottolineato nella mozione, “deve offrire le competenze dei propri uffici nella gestione della crisi e avanzare il proprio contributo per trovare, insieme all’azienda, una soluzione condivisa a lungo termine per garantire la continuità occupazionale e il benessere delle lavoratrici e dei lavoratori. Al contempo vanno attivati gli strumenti di sostegno al reddito e dei percorsi di riqualificazione e reinserimento operativo nell’ottica dell’eventuale processo di riconversione dell’azienda”.