Pisa accoglie una famiglia afghana, il Comune mette a disposizione un appartamento

PISA – Dall’Afghanistan a Pisa. Pisa accoglie una famiglia afghana, fuggita dopo il ritiro delle truppe americane. Per madre, padre e due bambini il Comune ha messo a disposizione un appartamento, affidandone la gestione alla Croce Rossa Italiana – Comitato di Pisa. Spiega la vicesindaco Raffaella Bonsangue “Il Comune di Pisa, nel meccanismo di solidarietà e cooperazione, ha fatto la propria parte mettendosi a disposizione per ospitare richiedenti asili e rifugiati che fuggivano dalla guerra rientranti nell’ambito dell’operazione ‘Aquila’, ponti aerei organizzati dal Ministero della Difesa. Nel quadro delineato dalla Prefettura abbiamo valutato tutte le modalità operative possibili. Abbiamo trovato ampia disponibilità e condivisione del progetto da parte dei dirigenti di Ikea, che hanno provveduto ad arredare l’abitazione”. Per il generale Alessandro De Lorenzo, comandante 46^ Brigata aerea di stanza a Pisa, “La 46^ Brigata aerea ha profuso uno sforzo veramente intenso questa estate, così come tutta l’aeronautica militare, poiché si è trattato di una complessa operazione guidata dalla nostra Difesa. Un’operazione senza precedenti perché si trattava di realizzare un ponte aereo con precisi vincoli temporanei e in un contesto in continua evoluzione, con poco tempo per la preparazione”. Quindi, relativamente all’accoglienza della famiglia afghana a Pisa “Questa notizia ci riempie di gioia a conferma che su questa vicenda il sistema Paese ha funzionato affinché si portasse a compimento un’operazione umanitaria importante”. La Croce Rossa Italiana – Comitato di Pisa provvederà per due anni, con possibilità di proroga per un altro biennio, al pagamento di tutte le utenze.