SAN MINIATO – ‘Sotto gli occhi di Clelia – Dalla Toscana un’idea di futuro per l’Italia’ è il nuovo libro di Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana.

Tanta gente per la presentazione in anteprima del libro alla Festa de l’Unità a San Miniato, provincia di Pisa.
‘Sotto gli occhi di Clelia’, Giunti editore, ha la prefazione di Stefano Bonaccini, europarlamentare Pd, già presidente Regione Emilia-Romagna.
E, come scrive Mazzeo, è dedicato a Massimiliano Pescini, consigliere regionale scomparso nel 2024, e Gianluca Bertini, assessore di San Miniato scomparso nel 2020. “A chi ha servito le Istituzioni con passione e senso del dovere. A chi ha creduto che la politica potesse ancora essere uno spazio di umanità”.
Antonio Mazzeo ha parlato del suo libro a San Miniato con Federica Vettori, giurista esperta in relazioni internazionali.
Un’anteprima a cui faranno seguito altri appuntamenti. Martedì 29 luglio al cinema Odeon a Firenze.
Come si legge, “Questo libro è il racconto di un viaggio. Un viaggio fisico tra borghi, città e istituzioni della Toscana, ma al tempo stesso un viaggio interiore, dentro la coscienza di chi ha vissuto e vive la politica come responsabilità, non come potere”.
Poi: “Un viaggio dove si incontrano passato e presente e la Toscana, sempre saldamente radicata sulla sua storia e i suoi valori fondativi, diventa laboratorio per costruire una visione e un’idea di futuro per l’Italia”.
“Non c’è, in queste pagine, la pretesa di indicare una via unica o di offrire risposte risolutive. C’è semmai l’intenzione di condividere il dubbio, di offrire uno spazio di riflessione a chi sente il bisogno – urgente e civile – di tornare a scegliere. Non per imporre una direzione, ma per costruirla insieme, come si fa con le cose che contano davvero.
Perché il futuro non è un orizzonte da contemplare in attesa che accada, ma una costruzione paziente che richiede intelligenza, consapevolezza e una volontà collettiva capace di resistere al cinismo”.
Antonio Mazzeo all’indomani della presentazione in anteprima di ‘Sotto gli occhi di Clelia’ alla Festa de l’Unità a San Miniato:
“E’ successo qualcosa che porterò nel cuore per molto tempo.
Alla Festa de l’Unità di San Miniato, davanti a quasi 500 persone, ho presentato in anteprima ‘Sotto gli occhi di Clelia’.
Un libro che è un viaggio dentro questi cinque anni, dentro le emozioni, le scelte, le paure e le speranze.
Un libro che è anche un modo per dire grazie. Per restituire qualcosa. Per fermarsi un attimo e guardarsi dentro”.
Prosegue Mazzeo: “Il titolo prende spunto dal grande quadro che da 5 anni vedo ogni giorno davanti alla scrivania del mio ufficio e che si intitola, per l’appunto, ‘Fuga di Clelia’.
Clelia era un’eroina romana che fu data in ostaggio al re etrusco Porsenna, riuscì a fuggire attraversando il Tevere a nuoto ma, una volta giunta a Roma, fu riconsegnata al re. Porsenna, però, decise di liberarla sorpreso dal suo coraggio, di donarle un cavallo e di scegliere altre dieci persone da portare con lei. L’ho trovato un messaggio bello, forte, evocativo: il valore del coraggio, il potere della scelta, le necessità di osare.
Perché sì, anche in un tempo difficile come questo, possiamo e dobbiamo sempre scegliere da che parte stare”.
Spiega Mazzeo: “Nelle pagine di questo libro ci sono il passato, il presente e il futuro della Toscana, tra le ferite della pandemia e delle alluvioni, il dolore per chi ha perso la vita lavorando ma anche la luce delle leggi che parlano di diritti e dignità, i sorrisi dei giovani incontrati, la visione che vogliamo costruire con Toscana 2050, la grande sfida dell’intelligenza artificiale.
Grazie a chi ieri ha condiviso con me questo pezzo di strada.
Questo libro non è solo mio. È vostro. È nostro. Ci vediamo nelle prossime tappe.
PS. Abbiamo scelto San Miniato non a caso, ma perché quella è la città dove era segretario Gianluca Bertini, un amico, un compagno, un esempio. Come Massimiliano. E questo libro ho voluto dedicarlo a loro”.
CINZIA GORLA