PONTEDERA – La sconfitta incassata all’ultimo secondo col Carpi ha lasciato il segno. Ma stavolta non sono i tifosi a farsi sentire, bensì il primo cittadino. Il Sindaco di Pontedera ha scelto Facebook per lanciare un messaggio chiaro, che suona come un vero e proprio ultimatum all’area tecnica.
Il contesto è delicato. La società, guidata dal Presidente, sta lavorando intensamente dietro le quinte. L’obiettivo è blindare il calcio professionistico in città. Si parla apertamente di un progetto a lungo termine, legato all’ingresso di una nuova proprietà. Un passaggio cruciale per portare risorse fresche e rilanciare le ambizioni granata.
Tuttavia, il campo sta diventando un ostacolo. Il Sindaco non usa giri di parole: le prestazioni della squadra sono “purtroppo al di sotto delle aspettative“. E questo non è un dettaglio. I risultati negativi rischiano di compromettere il buon esito delle trattative societarie in corso. Per far sì che il passaggio di proprietà si concretizzi, serve un ambiente compatto e vincente.
L’invito al “passo indietro”. La stoccata finale è diretta a chi ha la responsabilità tecnica della squadra. Chi guida il gruppo, sottolinea il sindaco, non può sottrarsi a un esame di coscienza. Serve una valutazione “serena ma sincera” sul proprio operato. La richiesta è esplicita: serve il coraggio di fare un passo indietro. Un sacrificio necessario affinché tutto l’ambiente possa farne due in avanti e garantire il futuro del Pontedera. “Comunque e sempre, forza granata”, la chiosa finale, a ribadire che l’interesse primario resta il bene della maglia.
DAVIDE CARUSO


