fbpx
27 C
Pisa
lunedì 7 Luglio 2025
Segnala a Zazoom - Blog Directory
spot_img

Alluvione in Toscana, anche Confcommercio chiede lo stato di emergenza nazionale

FIRENZE – C’è una categoria che maggiormente ha subito il peso dell’alluvione nei territori piĂą colpiti, quella dei commercianti. 

Confcommercio Toscana lancia un appello urgente alla politica affinchĂ© solleciti il governo a dichiarare lo stato di emergenza nazionale per le devastanti alluvioni che hanno colpito la regione, in particolare la provincia di Firenze, lo scorso 14 marzo. Una richiesta giĂ  avanzata dalla Regione Toscana, che ora necessita di un rapido via libera da parte dell’esecutivo nazionale per attivare le misure a sostegno delle imprese colpite.
“Ci sono diverse aziende in ginocchio – denuncia il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni – Ci arrivano ogni giorno segnalazioni di danni ingenti: sedi devastate, attrezzature inutilizzabili, scorte di magazzino distrutte. E a questi si aggiunge il mancato incasso di giorni, se non settimane, di lavoro. Senza aiuti immediati, tante attivitĂ  sono a rischio. Penso, per esempio, alle strutture turistiche di localitĂ  isolate del Mugello: le frane hanno reso inagibili le strade per raggiungerle e questo comporterĂ  grandi disagi per loro e per i loro potenziali clienti”.
Oltre ai danni diretti, preoccupano anche i costi indiretti che graveranno sulle aziende colpite. “Le bollette saranno salatissime – avverte Marinoni – L’acqua usata per spalare il fango nell’immediato finirĂ  nelle loro bollette. E il fisco non aspetta: le scadenze fiscali e contributive incombono, ma come può pagare chi ha visto andare in fumo la propria attivitĂ ?”.
Un altro nodo critico è lo smaltimento dei rifiuti. “Tonnellate di merci e materiali distrutti devono essere rimosse rapidamente, ma i costi e i tempi burocratici rischiano di allungare l’agonia degli imprenditori. Serve un intervento straordinario”, aggiunge il direttore di Confcommercio Toscana.
Di fronte a questa emergenza, Confcommercio Toscana si è giĂ  attivata presso la sua Fondazione nazionale Orlando, che aveva giĂ  supportato gli associati colpiti dall’alluvione del marzo 2024. “Contiamo su un aiuto concreto, ma non possiamo pensare che siano solo le associazioni di categoria a intervenire. Serve un impegno forte e immediato da parte dello Stato”, conclude Marinoni.
Confcommercio Toscana chiede quindi alla politica di fare pressione sul governo per accelerare la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale e l’attivazione dei fondi straordinari. Solo così si potrĂ  garantire un minimo di certezza alle imprese, giĂ  provate da anni difficili tra pandemia e crisi economica. “Non c’è tempo da perdere”, ribadisce Marinoni.
 

REDAZIONE

© Riproduzione riservata

spot_img

Notizie correlate

Pisa
nubi sparse
27 ° C
29.1 °
26.1 °
56 %
10.3kmh
75 %
Lun
26 °
Mar
27 °
Mer
26 °
Gio
28 °
Ven
29 °

Ultimi articoli

SEGUICI SUI SOCIAL

VIDEO NEWS