“Una valutazione positiva del dibattito che si sta tenendo nel Movimento. E’ la dimostrazione che è un dibattito franco e sereno. Se ci sono nuclei a livello locale che sentono il bisogno, cosa che non avevano avvertito fino ad ora, di uscire in modo fragoroso significa che avvertono che nella maggioranza del Movimento 5 Stelle c’è una seria discussione sull’aderire a quello che è la coalizione del progressista di centrosinistra, del cosiddetto campo largo”.
Così Eugenio Giani, Pd, presidente Regione Toscana candidato in pectore per il Giani bis dopo il no netto ad un’alleanza con il Pd per le elezioni regionali in Toscana espresso dal Movimento 5 Stelle Livorno, Grosseto, Carrara, Empolese- Valdelsa, Chianti, Colline Livornesi, Val di Cornia.
Un no netto anche senza Giani candidato presidente centrosinistra per il bis.
Movimento 5 Stelle che in Consiglio regionale della Toscana è al termine di una legislatura che lo ha visti cinque anni all’opposizione.
Eugenio Giani: “Io rispetto questo dibattito in ciascuna delle posizioni che, all’interno del Movimento, può essere espressa. Mi auguro che prevalga quella che di fronte alle nostre grandi aperture, nel senso di una politica di rilancio, di rinnovamento, di idee che con il M5S possiamo condividere, l’alleanza del campo largo possa essere protagonista anche delle elezioni in Toscana”.
Poi Giani: “La vedo come una posizione di chi è contrario e sente il bisogno di uscire all’esterno. Se si sente bisogno di uscire all’esterno significa che il dibattito è vero, c’è, e che è forte la componente che porta a vedere con favore un’alleanza”
CINZIA GORLA
