Riciclaggio in ristoranti, perquisizioni anche Firenze e Livorno
Riciclaggio in ristoranti, 23 perquisizioni della Guardia di Finanza di Firenze lunedì 27 maggio, anche con Scico, a Firenze, Livorno, Napoli e in Albania. Inchiesta Dda di Firenze.
Denaro riciclato per circa 13 milioni e mezzo.
Come illustra la Procura della Repubblica con un comunicato firmato dal procuratore Filippo Spiezia, la procura della Repubblica di Firenze -Dda “sta svolgendo indagini nei confronti di un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di delitti tributari, all’appropriazione indebita e all’autoriciclaggio, i cui promotori e organizzatori sono un cittadino italiano e uno albanese che hanno coagulato attorno a sé numerosi altri soggetti”.
Questi ultimi dal 2012, prosegue il procuratore della Repubblica di Firenze sono riusciti ad acquisire e/affittare 31 attività ristorative che si trovano principalmente nel centro storico di Firenze, 2 alberghi, attività di noleggio auto per un totale di investimenti pari a circa 13.5 milioni di euro
“I proventi illeciti accumulati sono stati reinvestiti anche in beni di lusso e nell’acquisizione delle quote di una società di calcio dilettantistica campana”.
“Su delega della Procura della Repubblica di Firenze, lunedì 27 maggio 2024 mattina i finanzieri del comando provinciale della Guardia di Finanza di Firenze, con il supporto del personale del Gruppo Mezzi Tecnici dello Scico, del comando provinciale di Napoli e delle unità cinofile cash dog dei Gruppi di Bologna, Rimini e Firenze, hanno eseguito 23 perquisizioni personali, domiciliari e locali nelle province di Firenze, Livorno e Napoli. Contestualmente, la Procura Speciale contro la corruzione e la criminalità organizzata di Tirana, nell’ambito di una squadra investigativa comune costituita con il coordinamento di Eurojust, ha disposto l’esecuzione di perquisizioni in Albania, a Valona, Tirana, Durazzo e Elbasan, a cura del National Bureau of Investigation”.