FIRENZE – AttivitĂ del Tar Toscana, ci sono i dati dei ricorsi presentati al Tar Toscana nel 2024.Â
Sono stati presentati in occasione della cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario amministrativo in Toscana.
In un anno i ricorsi presentatoisono stati 2217, quasi il doppio (per la precisione il 46 per cento) in piĂą dell’anno precedente. E nel 2025, solo nei primi due mesi, il numero si attesta giĂ a 600. Il numero di ricorsi definiti è salito del 20 per cento (1855 contro 1536).
Quanto alle tematiche affrontate i dati parlano di un aumento del contenzioso in materia di stranieri (in particolare permessi di soggiorno e affini), demanio e patrimonio pubblico e appalti pubblici. Ma il vero boom è quello delle controversie nel mondo della scuola in particolare per le richieste di docenti a tempo determinato di esecuzione di giudicati civili attributivi degli importi relativi alla Carta del docente per l’aggiornamento professionale. Trattate anche alcune vicende legate alle bocciature degli alunni, solo una o due delle quali, alla fine, hanno avuto un esito positivo. Anche perchĂ© il giudice, vista l’ampia discrezionalitĂ nei giudizi, al massimo può disporre la richiesta di riesame da parte del consiglio di classe della bocciatura di un alunno o della non ammissione all’esame di maturitĂ . PiĂą interventi diretti, invece, in tema di disturbi specifici dell’apprendimento: se la scuola non ottempera alle necessitĂ degli studenti Dsa, infatti, il Tari può chiedere agli istituti di intervenire per supplire alle mancanze.
Nell’occasione è emerso anche il tema delle difficoltĂ di organico della magistratura amministrativa regionale. 15 i magistrati in ruolo nel 2024 contro i 20 necessari per l’organico di diritto e anche un personale amministrativo ridotto all’osso. Per il 2025 è previsto l’arrivo di due nuovi magistrati che aiuteranno a smaltire le pendenze.
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