PISA – Internet festival 2024, Pisa capitale nuove frontiere del digitale
Internet festival 2024, a Pisa la 14esima edizione della manifestazione alla Loggia dei Banchi. Tema di questa edizione ‘Generazione’.
Internet Festival 2024 è un evento promosso dalla Regione Toscana, dal Comune di Pisa, da Registro.it e dall’Istituto di Informatica e Telematica del Cnr, ma anche dall’Università di Pisa, dalla Scuola Superiore Sant’Anna e dalla Scuola Normale Superiore insieme con Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest, con la Provincia di Pisa e l’Associazione Festival della Scienza. La progettazione e l’organizzazione sono a cura di Fondazione Sistema Toscana.
Al centro della tre giorni il rapporto tra società e mondo del digitale, ci sono l’intelligenza artificiale e le nuove frontiere del digitale, il tutto con la partecipazione, in qualità di relatori, di esperti, scienziati, sociologi e filosofi.
Eugenio Giani, presidente Regione Toscana: “Finora ci siamo affidati al piano nazionale di ripresa e resilienza e alle iniziative del Governo. Devo dire, però, che trovo insufficiente quello che finora è stato realizzato. Per questo, come Regione, abbiamo pensato di inserire nel prossimo bilancio apposite risorse affinché le infrastrutture digitali già in corso di implementazione per la sanità possano essere sviluppare anche per alcuni territori toscani, ad esempio le aree interne e le zone montane, perché l’accesso alla rete è ormai fondamentale per lo sviluppo sociale ed economico delle comunità regionale”.
“Il tema di quest’anno è generazione. Ciò significa che oggi siamo fra i nativi ed i nativi vedono in internet qualcosa di connaturato al loro Dna. Noi invece siamo una generazione che ha acquisito ciò che sono e hanno portato internet ed i social, le interconnessioni informatiche e le infrastrutture digitali. I ragazzi e le ragazze di oggi è come se vivessero con un Dna che li porta a considerare la connettività una parte fondamentale della società ed allora l’impegno della Regione deve essere teso a rendere sempre più connessa la Toscana. Dire qui queste cose, poi, riveste un valore ancora maggiore. Pisa è la capitale di internet. In questa città il 30 aprile 1986 per la prima volta è stato captato quella che sarebbe divenuta l’infrastruttura che poi ha cambiato il mondo, appunto internet”.
Michele Conti, sindaco di Pisa: “Questo Festival è un’importante manifestazione che rappresenta tutta la Toscana. Qui a Pisa abbiamo un know-how importante, abbiamo le grandi scuole di eccellenza, le università, che hanno fatto la storia in termini di ricerca. Di esempi eclatanti ne abbiamo molti. Oggi l’argomento al centro della discussione è quello dell’intelligenza artificiale. A questo la città di Pisa, i suoi centri di ricerca, stanno dedicando grande attenzione. In rassegna, in questo Festival, ci ono le cognizioni e le esperienze che questa città e la Toscana possono offrire”.
Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale: “Pisa in questi giorni è la capitale italiana dell’innovazione. In generale, però, va detto che abbiamo la necessità di anticipare il progresso, di conoscere i cambiamenti e di guidarli. Questo è il nostro compito, questo è il compito della politica. Attraverso queste iniziative bisogna fare in modo che le nuove tecnologie non solo non aumentino le disuguaglianze, ma anzi aiutino a ridurle, aiutino a renderle più prossime e vicine ai cittadini. Questa è la sfida che intendiamo portare in questa edizione di Internet Festival”.
Il taglio del nastro, oltre a Giani, Mazzeo e Conti, ha visto la presenza dell’assessore regionale all’Innovazione Stefano Ciuoffo, dell’assessora regionale all’Istruzione Università e Ricerca Alessandra Nardini, del presidente della Provincia di Pisa Massimiliano Angori, della rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna Sabina Nuti, del rettore dell’Università degli Studi Riccardo Zucchi, della docente della Scuola Normale Superiore Fosca Gianotti, di Anna Vaccarelli dell’Istituto di Informatica e Telematica del Cnr e di molti altri esponenti di spicco tra cui il direttore di Fondazione Sistema Toscana Francesco Palumbo e il direttore di Internet Festival Claudio Giua.
“Internet Festival è diventato un punto di sintesi dei nostri programmi e delle nostre azioni. Dalla comunicazione alla formazione, è qui che facciamo il punto sull’avanzamento di quello che riusciamo realizzare. Quest’anno il termine Generazione sintetizza il tema e gli effetti che l’intelligenza artificiale, generativa, può avere”, ha affermato l’assessore regionale Ciuoffo. “Siamo di fronte a cambio di passo paragonabile a ciò che in passato è avvenuto con la rivoluzione industriale. Cambiano linguaggi, cambia la velocità, cambia la capacità di creare in maniera tecnologicamente avanzata non solo un linguaggio, ma nuovi rapporti tra uomo e macchina, l’interazione tra le macchine stesse. Tutto ciò, probabilmente, produrrà anche il cambio delle relazioni sociali. L’intelligenza artificiale è il mondo nuovo che abbiamo di fronte. Pisa è leader nell’innovazione tecnologica e qui la Toscana trova la punta più avanzata della propria ricerca”.
Assessora regionale Nardini: “La ricerca fa crescere Pisa e l’intera Toscana. Il tema che si è scelto quest’anno, quello della Generazione, è stimolante. In questi giorni proveremo anche a raccontare i progetti che abbiamo messo in campo e che coinvolgono generazioni diverse, dalle studentesse e dagli studenti alle persone over 65, come il Patentino Digitale e Digitalmentis. Progetti che hanno l’obiettivo di promuovere un utilizzo corretto e consapevole dei nuovi strumenti, prevenendo, soprattutto per i più giovani, i rischi, e facendo sì che le persone meno giovani o quelle che vivono dalle aree interne non siano escluse dalle opportunità che questi offrono. I nuovi strumenti devono essere un’opportunità positiva per tutte e tutti, nessuna e nessuno escluso, l’innovazione e la ricerca devono aiutarci a ridurre le disuguaglianze, non ad ampliare i divari. Infine, voglio sottolineare ancora una volta quanto sia prezioso che il sistema pisano e toscano dell’università e della ricerca facciano squadra”.
CINZIA GORLA