PISA – Steve McCurry a Pisa, in mostra i capolavori del fotografo statunitense.
Steve McCurry a Pisa, in mostra fino al 7 aprile agli Arsenali Repubblicani ‘Iconics’, oltre 90 capolavori del fotografo statunitense.
Tra cui la celebre ‘Ragazza afgana’.
La mostra ripercorre le grandi tematiche e i piĆ¹ incredibili scenari incontrati da McCurry nel corso della sua attivitĆ .
La mostra di Steve McCurry ĆØ stata visitata dal sindaco di Pisa Michele Conti e dall’assessore alla cultura Filippo Bedini. Mostra organizzata da Artika, con il patrocinio del Comune di Pisa, curata daĀ Biba GiacchettiĀ e daĀ Daniel Buso per Artika.
Bedini: “Siamo molto soddisfatti di ospitare questa mostra straordinaria nella bellissima cornice degli Arsenali Repubblicani. La scelta di Pisa da parte degli organizzatori dimostra che quando si riesce a mettere a disposizione uno spazio bello e accogliente si ottengono risultati prestigiosi. Siamo sicuri che la mostra ‘Icons’ sarĆ un successo di pubblico e che innalzi il livello dell’offerta culturale della nostra cittĆ sia per i residenti che per i turisti.
Steve McCurry ĆØ un maestro della fotografia e quelle che vediamo sono opere d’arte. Per la maggior parte realizzate tra gli anni ’80 e ’90 in regioni del mondo, come l’India, il Pakistan e l’Afghanistan, che all’epoca non erano conosciuti e fotografie da questi luoghi provenienti erano rarissime. McCurry ha avuto la capacitĆ di fermare immagini molto diverse da quelle di oggi. Che fanno trasparire vite, sofferenza, gioia, contraddizioni. E che, come lui stesso dice, incarnano esperienze molto lontane dalla nostra quotidianitĆ . Ma importanti e interessantissime, sia dal punto di vista umano ed emotivo, sia da quello storico e antropologico”.
Il percorso espositivo, illustra il Comune di Pisa, vuole essere un viaggio privo di coordinate limitanti, quanto piuttosto un viaggio onirico tra le icone del fotografo. Ogni visitatore potrĆ cosƬ trovare incantevoli personaggi e paesaggi mozzafiato. Lasciandosi ispirare, fotografia dopo fotografia, in assoluta autonomia e libertĆ . Tra gli ambienti protagonisti dell’attivitĆ di Steve McCurry troviamo, primo fra tutti, l’Afghanistan.
Essendo una mostra rigorosamente a colori, non troviamo le prime “mitiche” foto del 1979, quando il fotografo visitĆ² il paese clandestinamente al seguito dei Mujahidin.
Agli Arsenali Repubblicani si parte dal 1992 con un ritratto inedito ed emozionante di Kabul, cittĆ martoriata da oltre 15 anni di conflitto. Della capitale e dell’Afghanistan in genere, il fotografo ci racconta i lati piĆ¹ oscuri, gli episodi di violenza e di segregazione. Ma tra le pagine di una delle zone piĆ¹ martoriate del pianeta affiora immancabile l’umanitĆ .